Siamo al rientro. Dopo due settimane di ponti, feste, parentesi. Qualcuno torna con energia, qualcuno con fatica. Ma quasi tutti torniamo… di corsa. Come se per “recuperare” dovessimo rimetterci subito sotto, a pieno ritmo, senza interruzioni.
Eppure, è proprio ora che serve fermarsi un attimo. Per non sprecare il ritorno. Per non rituffarci nell’automatismo.
Ecco allora un piccolo promemoria, una regola semplice per chi vuole lavorare meglio — e vivere con più respiro.
La regola 80/20, applicata al lavoro:
1. Fai una lista delle 10 attività su cui passi più tempo.
Sii sincero/a. Vale tutto: call, mail, riunioni, gestione progetti, report, scroll, “imprevisti”.
2. Cerchia le 2 che incidono davvero sui tuoi risultati.
Non quelle che ti fanno sentire occupato. Quelle che ti fanno andare avanti. Quelle che, se funzionano, portano tutto il resto.
3. Guarda le altre 8. E agisci.
Elimina senza pietà.
Automatizza o delega ciò che puoi.
E sul resto… premi pausa. Non tutto merita il tuo tempo migliore.
4. Ripeti.
Fallo ogni mese. O ogni volta che senti che stai perdendo il filo.
Il tuo tempo è una risorsa limitata. Trattalo come se fosse sacro. Perché lo è.
Ripartire non significa solo riaccendere i motori.
Può anche voler dire scegliere meglio dove andare.
Rino Panetti, 3 maggio
