Notte prima degli esami… Quel banco domani. Stanotte battiti e sogni

Maturità notte prima esami

Vi poggerete paure, domande, slanci, intuizioni… insieme a penne e fogli.
Vi guarderà in silenzio, quel banco.
Sarà testimone dei vostri pensieri che corrono, dei vuoti che si colmano, dei sogni che bussano.
Vi ascolterà respirare forte, stringere i denti, sorridere all’improvviso per un’idea arrivata chissà da dove.
Non giudica, non pretende: accoglie.

Perché quel banco è un piccolo teatro dove, per 5 ore, ognuno sarà autore, attore e spettatore di sé stesso.
Nessun artificio tecnologico, domani. Solo un vocabolario. E segni da lasciare su carte.

E per te, Leo, quello sarà il palco. Domani. (perdonatemi questo piccolo aggancio personale).

Fate magie ragazzi, perché voi siete magici.

Rino Panetti

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