
Lo sappiamo. Se ne stanno andando tutti, uno per uno. Ancora qualche anno e non ci saranno più. È un senso di vuoto incolmabile. Eppure…
Eppure i nostri giovani saranno gli unici nella storia dell’umanità ad aver ascoltato direttamente le loro parole, letto i loro occhi, vissuto le loro lacrime.
Tocca a loro continuare questa memoria, testimoniare cosa si è mosso in loro, incontrandoli.
Giovani, non sprecate questa “ricchezza”. Tocca a voi, unici a ricevere dal vivo il testimone da loro. Capite, quanto siete unici?
Non fatevi abbindolare dai falsi saccenti, quelli dai distinguo facili, portati per miseri interessi personali e di “parrocchia”. Non cascate nel giochino dei “Sì, ma…”
Non cascateci. Tocca a voi.
Rino Panetti, 27 gennaio 2025