Quella notte infinita, a Creacon, l’Orsa Maggiore e quella Minore occupavano un intero riquadro di cielo.
La cucciola, liberata dalla madre, sembrava indicare la via.
Forse l’essenza del rapporto tra genitore e figlio è tutta lì: in una manciata di stelle.
Accompagnare, proteggere, e poi lasciare che l’altro segua la propria rotta.
Nella notte di San Lorenzo, le stelle cadenti ci ricordano che il cielo è un archivio di legami, sogni e promesse.
E che il cambiamento — come per Yago e Agnese a Creacon — è un viaggio fatto di sguardi, distacchi e nuove direzioni.
Quest’anno, guardando il cielo, non esprimere solo un desiderio: chiediti anche quale strada stai indicando, o chi sta indicandola a te.
Rino Panetti
San Lorenzo: stelle che indicano la via
